Es šovakar vēlos Tev stāstīt
Par ceļu, kur akmeņi zied-
Tā taciņa maza gar strautu,
Kur saule uzaust un riet.
Uz pirkstgaliem laime tur staigā,
Ik smildziņu, ziediņu skauj
Un brīnumam noticēt gaiši
Pat mazam putnēnam ļauj.
Tur tauriņi likteni raksta
Ar spārniem, kas starojot mirdz,
Tur kreimeņu zvaniņu skaņās
Noreibt prot cilvēka sirds.
Es šovakar vēlos Tev rādīt
To ceļu, kur akmeņi zied,
Un kopā ar Tevi uz rītu
Klusējot laimīgi iet.
A.Līcīte
Atslegas vārdi: Dzeja18356
skaisti vardi
3. Il contenuto di culto degli incontri
A Medjugorje non avviene nulla di apparentemente insolito. Tutto identico alle altre mete di pellegrinaggio. Si celebra la Santa Messa (a), i pellegrini si accostano al sacramento della penitenza (b), si recita il Rosario (c) e la via crucis (d), si prega per i malati (e). Il modo di celebrare per diverso. L'atmosfera influisce in modo significativo sullo stato d'animo dei pellegrini. Non l'aspetto esteriore della celebrazione quello che conta, bens la spiritualit che la caratterizza.
a) La celebrazione eucaristica serale sta al centro degli incontri quotidiani di tutti i pellegrini di Medjugorje. E' preceduta dalla preghiera comune dei misteri gaudiosi e dolorosi del Rosario e poi di quelli gloriosi. La Messa viene celebrata secondo il calendario liturgico ed il messale romano. I Vangeli vengono letti nelle lingue dei gruppi che partecipano alla celebrazione. L'omelia solitamente un'attualizzazione del vangelo del giorno in lingua croata, seguita da una sintesi in qualche altra lingua. Una parte della preghiera eucaristica viene recitata in latino. Di frequente si esegue la corale in latino. La santa Comunione viene impartita, a seconda del desiderio dei singoli credenti, in bocca o in mano.